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Provincia Autonoma di Trento - Polizia amministrativa

 
 
 
 
 
 

Istruzioni in merito alla gestione delle misure di sicurezza per manifestazioni di pubblico spettacolo (21 gennaio 2019)

Fatta salva comunque la necessità del rispetto delle prescrizioni della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, l’organizzatore deve:

A) Per eventi con meno di 200 persone (all’aperto o al chiuso)

  • indicare in domanda il nominativo del responsabile della gestione della sicurezza;
  • il numero delle persone che collaborano con lo stesso ai fini della gestione della sicurezza;
  • per strutture al chiuso prendere visione (con scrupolo ed attenzione), tramite il soggetto responsabile della struttura, di tutte le prescrizioni/disposizioni contenute nel “Documento Valutazione Rischi” e, se previsto, nel "Piano di gestione delle emergenze" e adottare tutte le conseguenti misure gestionali necessarie per consentire lo svolgimento della manifestazione in condizioni di massima sicurezza.


B) Per eventi con più di 200 persone:

1)   All’aperto o in tendone

  • CONCORDARE con l'Autorità locale di P.S. (e, se possibile, con la cortese collaborazione della locale Stazione Carabinieri) le misure di sicurezza che si intendono adottare a seguito della circolare del Ministero dell’Interno di data 18/07/2018 (pubblicata, in estratto, tra le news del sito www.polizia.provincia.tn.it);
  • FORMALIZZARLE in apposita NOTA (integrata per le manifestazioni più complesse anche da planimetria);
  • TRASMETTERE tale nota allo Scrivente Servizio e per conoscenza al Comune.


Tale NOTA dovrà indicare in particolare:

  • il nominativo del responsabile della gestione della sicurezza;
  • il numero di persone presumibilmente presenti per singolo evento;
  • il numero e la tipologia delle persone addette alla sicurezza (si ricorda a questo proposito che l’organizzatore potrà avvalersi di soggetti iscritti ad associazioni di protezione civile riconosciute, nonché di personale in pensione già appartenente alle Forze dell’ordine, alle Forze armate, ai Corpi dei Vigili Urbani, dei Vigili del Fuoco, al Servizio Sanitario o di altri operatori in possesso di adeguata formazione in materia); si evidenzia che il numero complessivo di operatori di sicurezza addetti a tali funzioni non dovrà essere inferiore ad una unità ogni 250 persone presenti;
  • una valutazione del rischio incendio ed il personale addetto specificatamente formato.


2)   In strutture di tipo polivalente (palazzetti dello sport, sale polifunzionali e simili)

  • rispettare la stessa procedura di cui al NUMERO 1;
  • prendere visione (con scrupolo ed attenzione), tramite il soggetto responsabile della struttura, di tutte le prescrizioni/disposizioni contenute nel “Documento Valutazione Rischi” e, se previsto, nel "Piano di gestione delle emergenze" e adottare tutte le conseguenti misure gestionali necessarie per consentire lo svolgimento della manifestazione in condizioni di massima sicurezza.


3)   In strutture con agibilità specifica e per l’attività connessa (teatri, cinema, discoteche e simili)

  • prendere visione (con scrupolo ed attenzione), tramite il soggetto responsabile della struttura, di tutte le prescrizioni/disposizioni contenute nel “Documento Valutazione Rischi” e, se previsto, nel "Piano di gestione delle emergenze" e adottare tutte le conseguenti misure gestionali necessarie per consentire lo svolgimento della manifestazione in condizioni di massima sicurezza;
  • indicare in domanda il nominativo del responsabile della gestione della sicurezza e il numero delle persone che collaborano con lo stesso (almeno 1 ogni 250 persone).


NB. Fattispecie particolari potranno essere valutate caso per caso.

Si ricorda inoltre l’obbligo di inoltrare alla Questura di Trento il preavviso di pubblica manifestazione (art. 18 T.U.L.P.S. R.D. 773/1931), scaricabile al link: https://www.poliziadistato.it/articolo/329

 
 
 
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